Oggi il mondo delle telecomunicazioni è “inondato” da offerte di connettività con super velocità, super banda internet e prezzi bassi. Dobbiamo avere l’ultima offerta con la banda internet massima. Dobbiamo avere l’ultimo contratto con il prezzo più basso. Dobbiamo cambiare operatore ogni tre mesi!! È anche la tua esperienza? Vai avanti in questo post per analizzare meglio cosa davvero conviene fare.

Una questione da evidenziare subito che non ci risparmiamo mai di suggerire ai nostri clienti è che la connettività è un servizio che deve essere dimensionato sulla base delle esigenze dell’impresa. Non è assolutamente vero che le connettività sono tutte uguali, come non è assolutamente vero che l’unica cosa che cambia è la velocità. Per questo motivo l’unico criterio non è comprare quella che costa meno.

Se effettuiamo delle ricerche su internet troviamo tantissime pagine che ci suggeriscono i valori minimi di banda per poter fare delle attività su internet. Ad esempio, navigando qua e là abbiamo trovato alcune informazioni riepilogate in questa tabella:

Questi dati ci hanno stimolato qualche curiosità ed abbiamo pensato di approfondire l’argomento e per non essere generici, partire dall’esperienza.

Analisi della banda consumata in casi reali.

Per essere molto concreti iniziamo a fare un po’ di conti. Analizziamo effettivamente quanta banda internet ci serve realmente per le operazioni che si possono effettuare “su internet”.

Partiamo dal VoIP. Quanto consuma una chiamata VoIP?

Una chiamata VoIP ha necessità di 80Kbps. Possiamo dire che fino a 3-4 linee contemporanee si arriva a 320Kbps, valori molto bassi, dunque non incide sulla velocità.

Per quello che riguarda il Voip più che di larghezza di banda (occupazione della banda) dobbiamo fare attenzione alla garanzia di disponibilità di questa banda. Banda molto bassa ma che deve essere garantita essendo il Voip una applicazione real-time.

Magari approfondiremo nei prossimi articoli, intanto se sei interessato al Voip potresti leggere il nostro articolo sul centralino telefonico Voip.

Posta elettronica e navigazione web.

Il traffico utilizzato per il controllo delle e-mail possiamo dire che praticamente è trascurabile essendo la dimensione delle e-mail di pochi KB, il “peso” dell’e-mail è determinata dagli allegati, in questo caso paragoniamo la ricezione dell’e-mail al download di un file.

Anche la navigazione internet non ha grosse necessità se parliamo di pagine internet con immagini e testo, una pagina può “pesare” diciamo 200KB.

Diciamo che per navigare su web ed usare la posta elettronica sono più che sufficienti 2Mbps

Download di un file.

Supponiamo di scaricare file di dimensioni diverse:

file di 1MB. MB significa Mbyte. Sappiamo che un Byte sono 8 bit dunque 1MB = 8Mbit

Per scaricare un file da 1MB con una connessione che ha velocità di 8Mbps ci impieghiamo un secondo se la nostra connessione è di 4Mbps ci impiegheremo 2 secondi.

Bene, dopo queste considerazioni, possiamo ri-analizzare la prima riga della tabella.

Un ufficio con 4 postazioni PC che navigano su web ed usano e-mail con allegati file semplici (di testo o PDF) che in media pesano 1/2MB –> connessione 4Mbps fino ad 8Mbps.

In realtà se i pc sono 10 invece di 4 ma con le stesse attività il fabbisogno non cambia molto. Consideriamo anche che parlando di tempi di 1/2 secondi, molto probabilmente le attività dei 10 utenti non saranno fatte in “contemporanea”. Se io navigo, magari il mio collega sta leggendo la posta. Quando io faccio un click sul link per scaricare la pagina web che devo leggere, magari il mio collega sta già leggendo la pagina, dunque, non ha bisogno di banda.

Passiamo ora alla seconda riga, e prendiamo in considerazione un’azienda un pochino più impegnativa. Supponiamo 4 linee voip con 8 postazioni che navigano su internet, gestiscono e-mail ed usano cloud computing, esempio un gestionale on-line.

In realtà anche l’utilizzo di un gestionale on-line non aggiunge molto consumo perché in genere le elaborazioni vengono effettuate sul server in cloud e poi inviati i risultati. I risultati dell’elaborazione del gestionale molto probabilmente sarà testo o al massimo file PDF.

Un ufficio con 10 postazioni PC che navigano su web ed usano e-mail con allegati file semplici (di testo o PDF) che in media pesano 1/2MB ed usano un gestionale in cloud–> connessione 6Mbps fino ad 8Mbps.

Ora passiamo all’ultima riga della tabella di sopra ed aggiungiamo delle sessioni di videoconferenza. Per farci un’idea prendiamo i dati pubblicati da ZOOM:

• Per video di alta qualità: 1,0 Mbps/600kbps (upload/download)
• Per video in HD a 720p: 2,6 Mbps/1,8 Mbps (upload/download)
• Per video in HD a 1080p: 3,8 Mbps/3,0 Mbps (upload/download)
• Per la ricezione della vista galleria: 2,0 Mbps (25 viste), 4,0 Mbps (49 viste)

Dunque, una videoconferenza con qualità HD in contemporanea con 25 persone occuperà una banda di 2,6+2=4,6Mbps. In un ufficio di 15 persone se ad esempio 3 utenti sono impegnati contemporaneamente in videoconferenze diverse, avremo un consumo di banda di 4,6*3=14Mbps circa. A questa banda dobbiamo aggiungere la banda usata per il lavoro degli altri utenti, in totale possiamo dire 20Mbps sono sufficienti.

Conclusione. Quanta banda internet ci serve realmente?

Come si nota dai dati appena descritti in realtà il consumo di banda si può avere per attività particolari, in genere si consuma banda con lo streaming video in tempo reale (videoconferenza, video, ecc.). Nella media degli uffici la banda che si utilizza non è molto alta.

Attenzione, dunque a scegliere la giusta connettività, non solo in base alla velocità massima.