Stanco di sentirti dire che “tanto abbiamo il firewall” mentre la tua rete aziendale è più aperta di una piazza?
Ogni giorno supportiamo aziende che scoprono di aver vissuto anni con la falsa percezione di essere al sicuro. Il classico scenario: un modem dell’operatore, qualche switch “entry-level”, un firewall configurato dal primo tecnico di passaggio e la convinzione che tutto sia sotto controllo.
Poi arriva il momento della verità. Un ransomware, un accesso non autorizzato, dati che spariscono. E la domanda che ci sentiamo fare sempre: “Ma come è possibile? Avevamo il firewall!”
Cosa significa davvero avere un firewall sicuro
Qui è dove la maggior parte delle PMI si inganna. Avere un firewall non significa essere protetti, proprio come avere una porta di casa non significa che sia chiusa a chiave.
❗ Il problema non è se hai un firewall, ma quale firewall hai e come è configurato.
La stragrande maggioranza delle piccole e medie imprese si ritrova con firewall di vecchia generazione che si limitano ad aprire e chiudere porte, senza mai guardare cosa passa realmente attraverso quelle porte. È come avere una guardia di sicurezza che controlla solo se hai il badge, ma non cosa porti nella borsa.
Un sistema di protezione perimetrale moderno deve essere in grado di ispezionare il traffico, non solo bloccarlo o consentirlo in base a regole statiche scritte anni fa e mai più revisionate.
Perché la sicurezza perimetrale è una priorità oggi più che mai
Davvero vuoi continuare a credere che il tuo “muro difensivo” sia impermeabile quando ogni settimana escono vulnerabilità che permettono agli attaccanti di superarlo senza neanche inserire credenziali?
Il panorama delle minacce è cambiato radicalmente. Gli attacchi moderni non si fermano al perimetro: una volta dentro, si muovono lateralmente attraverso la tua rete come se fosse casa loro. E se il tuo firewall non è configurato per compartimentare gli accessi, hai praticamente spalancato tutte le porte interne.
Chi controlla oggi cosa succede nella tua rete?
- Sai quali dispositivi sono connessi in questo momento?
- Hai visibilità su chi accede a cosa?
- Le tue VLAN sono davvero separate o è tutto collegato come in un condominio senza portiere?
Cosa può andare storto (e va storto più spesso di quanto pensi)
❗ Accessi remoti non protetti: Quella porta RDP (3389) aperta “solo per comodità” è un invito a nozze per gli attaccanti
❗ Segmentazione di rete inesistente: La rete ospiti che finisce sulla LAN aziendale, vanificando completamente ogni separazione
❗ Policy mai revisionate: Regole configurate anni fa da tecnici che non si ricorda più nessuno, mai più verificate
❗ VPN obsolete: Soluzioni di accesso remoto con vulnerabilità note, password deboli e nessuna autenticazione a due fattori
❗ DMZ mal configurate: Servizi esposti verso internet senza adeguate regole di isolamento
L’approccio Linkat: prima la consapevolezza, poi la sicurezza
Il nostro obiettivo non è venderti l’ennesimo firewall. È farti capire esattamente cosa hai, cosa ti manca e cosa rischi davvero.
Quando installiamo un sistema di protezione perimetrale, non copiamo e incolliamo configurazioni standard. La nostra procedura prevede:
👉 Settimana 1: Analisi completa del traffico esistente per capire cosa gira realmente nella tua rete
👉 Mese 1: Configurazione graduale delle policy per non disturbare l’operatività quotidiana
👉 Controllo incrociato: Un secondo tecnico revisiona tutto per eliminare le “scorciatoie” che rendono il firewall un soprammobile con i LED
Perché un firewall deve dare fastidio. Se non blocca mai niente, vuol dire che non è configurato correttamente.
Segmentazione intelligente: dividere per proteggere
Non si tratta di creare compartimenti stagni che rallentano tutto. Si tratta di progettare una rete dove:
✓ I dispositivi IoT non possono accedere ai server aziendali ✓ Gli ospiti navigano senza vedere la tua infrastruttura ✓ Un eventuale attacco resta confinato dove ha avuto origine ✓ Ogni movimento sospetto viene registrato e analizzato
Zero Trust: mai fidarsi, sempre verificare
L’approccio moderno alla sicurezza non prevede zone “sicure” e zone “pericolose”. Ogni accesso deve essere autenticato, ogni utente ha accesso solo a ciò che gli serve per lavorare, ogni movimento viene monitorato.
Non è paranoia, è progettazione intelligente.
Il primo passo è la consapevolezza
A Matera, c’è chi vende firewall. Noi offriamo molto di più: la consapevolezza di cosa serve davvero alla tua azienda.
Prima di proporti qualsiasi soluzione, vogliamo capire insieme a te:
- Qual è il tuo reale livello di protezione
- Dove sono i punti deboli della tua infrastruttura
- Come bilanciare sicurezza e operatività senza rallentare il business
Perché scegliere l’approccio Linkat:
✓ Nessun tempo perso: Analisi complete e proposte concrete, non presentazioni PowerPoint ✓ Tutto gestito da noi: Dalla progettazione alla manutenzione, con un referente diretto che conosci per nome ✓ Nessuna sorpresa: Costi chiari, tempi certi, risultati misurabili ✓ Mai call center: Quando hai un problema, parli direttamente con chi conosce la tua rete
Inizia con un check-up gratuito della tua sicurezza
Vuoi sapere quanto è davvero sicura la tua rete?
Offriamo un’analisi gratuita e senza impegno che include:
- Scan della tua infrastruttura di rete
- Verifica delle configurazioni di sicurezza esistenti
- Report dettagliato con priorità di intervento
- Consulenza telefonica con un nostro tecnico
I posti sono limitati perché dedichiamo il tempo necessario a ogni analisi, senza fretta e senza superficialità.
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Zero impegno, solo valore. Come deve essere.
Perché la tua rete aziendale non è un commodity. È un asset strategico che merita protezione su misura, non soluzioni standard.
